I molteplici benefici dell’esposizione alla luce solare

Numerosi sono i benefici per l’organismo, a seguito dell’esposizione alla luce del sole. L’umore ne giova sensibilmente, proprio come la condizione psicofisica. Lo stesso dicasi per il colorito della pelle. Tuttavia, la protezione è importante. Sottovalutare questo aspetto, vuol dire esporsi a rischi elevati. Bisogna sempre prendersi cura in modo adeguato della propria pelle, prima che ci si esponga al sole. In estate, quando la voglia di abbronzarsi è tanta, non solo al mare ma anche in montagna, questo accorgimento viene interpretato come una regola aurea.

I raggi ultravioletti, di fatto, possono minare il benessere delle persone: insolazioni, scottature, eritemi, invecchiamento precoce, lesioni e nei casi più gravi l’insorgere di melanoma e di altri tumori cutanei sono problemi che bisogna saper affrontare in modo adeguato.

L’importanza della protezione: come sceglierla per contrastare la minaccia del melanoma?

Punto di partenza, in termini di prevenzione melanoma, è la scelta dell’indice di protezione: bisogna selezionare quello più adatto alla propria pelle, Conoscendo il fototipo, vale a dire quali reazioni ha la pelle a fronte di esposizione solare, è davvero molto importante. Chi avrà notato che in spiaggia, vi sono alcune persone che si scottano molto più facilmente di altre; poi vi sono individui che si abbronzano in tempi rapidi. Sono coloro di carnagione scura. Chi ha la pelle particolarmente chiara, in genere se la ritrova arrossata sin dalle prime ore. Inoltre, lo sviluppo dell’eritema è un altro ostacolo da fronteggiare.

Siccome vi sono varie tipologie di cute, vale a dire di fenotipi diversi alle radiazioni solari, le reazioni sono diverse: chi ha capelli biondi e pelle chiara, ad esempio, è sensibile ai raggi solari. Individui di colore risultano protetti dall’azione dei raggi solari, perché protetti quasi del tutto dalla loro melanina.

Ne consegue che in relazione al fototipo di appartenenza, si passa alla scelta dell’indice di protezione. Gli individui con fototipo chiaro e con cute reattiva alla luce dei raggi solari, in genere, farebbero bene a optare per prodotti con indice di protezione piuttosto elevato (+50, 50 o 30). Chi ha una carnagione scura, finisce inevitabilmente per essere meno sensibile alle radiazioni solari, al punto da potersi permettere protezioni basse.

E quando si è già abbronzati?

Fondamentale, comunque, è proteggersi al meglio, anche qualora si fosse raggiunto un livello di abbronzatura degno di nota. In tal senso, è scelta saggia diminuire passo dopo passo il fattore di protezione all0incrementare della pigmentazione post-esposizione ai raggi solari. Non bisogna, però, mai dimenticare che esporsi senza le dovute protezioni è deleterio per la salute della pelle. Anche durante le giornate nuvolose, quando della luce non si avverte nemmeno l’ombra, è sempre il caso di proteggersi dalle radiazioni: i rischi di melanoma potrebbero essere seri.

La protezione non è solo a mare o in montagna, ma anche nella routine di tutti i giorni

Nell’immaginario collettivo, si tende a credere che la protezione è opportuna nel corso delle vacanze al mare o di quelle in montagna. Non è così anche nella routine di tutti i giorni, quando si esce di casa per andare a lavoro, è bene proteggersi.

I rischi di melanoma

Effettuare periodicamente una visita dermatologica si rivela decisivo per evitare i rischi di melanoma. Nei e macchie della pelle vanno esaminati a fondo. Il melanoma cutaneo è un tema sempre attuale, visto che negli ultimi anni si è registrata una crescita importante, pari a ben 5 punti percentuali. Solo in Italia, ad esempio, ogni anno ne vengono diagnosticati 7.000 di nuovi casi.

Il melanoma si conferma uno dei tumori più frequenti nella fascia di età tra i 30 e i 40 anni. Tuttavia, la sua insorgenza può avvenire anche al di fuori di questo range. La diagnosi precoce fatta ai pazienti riduce le probabilità di andare incontro a problemi seri. Anche i controlli allo specchio, il guardarsi dinanzi e di dietro aiuta sensibilmente. A fronte di presenza di macchie cutanei e di nei, occorre fare visite approfondite.