Il mal di testa, o cefalea, è un disturbo frequente, fastidioso e che interessa circa il 42% della popolazione a livello globale con una maggiore incidenza sulle donne, in un rapporto di 3:1. In base all'intensità del dolore, può anche compromettere la qualità della vita sociale e professionale. Per tale motivo è importante prevenirlo o comunque ridurne gli episodi, individuandone i sintomi in modo da poter intervenire in tempo con i rimedi adatti.

L'impatto del mal di testa sulla vita quotidiana

Almeno una volta nella vita, ti sarà capitato di dover fare i conti con un attacco di emicrania, un dolore costante che interessa di solito entrambi i lati della testa ma che può manifestarsi anche con una fastidiosa contrazione dei muscoli del collo e una pressione dietro gli occhi. Molte volte, l'intensità del dolore è talmente grave da rendere difficile la vita quotidiana. Non a caso, il 39% dei pazienti che soffre di emicrania cronica riporta problemi nello studio e nel lavoro: uno su quattro (il 24%) sostiene di aver perso il posto a causa della patologia.

Il malessere può avere un forte impatto negativo anche sulle relazioni interpersonali. Il 55% degli italiani spesso rinuncia all'intimità con il partner a causa dell'emicrania, motivo per cui si creano pericolose tensioni all'interno della coppia che sfociano in rotture. Anche una serata con gli amici può trasformarsi in un momento di stress per chi soffre di mal di testa cronico. In molti rinunciano a fare programmi a lungo termine (ad esempio una bella vacanza) proprio per evitare che si trasformi in un incubo.

Le cause del mal di testa

Il mal di testa si distingue in cefalee primarie e secondarie. Delle prime, peraltro le più diffuse, non si conoscono ancora oggi le cause scatenanti mentre le seconde possono dipendere da una malattia pregressa. In tal senso, il dolore rappresenta solo un sintomo di un trauma cranio-cerebrale, un tumore, un disturbo vascolare oppure di un'infezione in corso.

Chi soffre di mal di testa può avvertire anche una fastidiosa nausea, un aumento della sensibilità alla luce, ai suoni oppure agli odori, una certa spossatezza e in alcuni casi perfino vertigini, nonché rigidità del collo, confusione mentale, difficoltà nell'articolare un discorso, perdita temporanea della vista, temperatura corporea superiore a 38° C.

Il più delle volte, il mal di testa potrebbe essere una conseguenza dello stress. Ciò avviene perché, in maniera inconsapevole, durante una situazione snervante, si irrigidiscono e si contraggono i muscoli del collo, del cranio, delle spalle causando la tensione tipica che sfocia nel dolore alla testa.

Anche i rumori e gli odori troppo intensi possono incidere sul disturbo, così come una cattiva alimentazione, basata sul consumo eccessivo di cibi dalla digestione piuttosto complessa (come cioccolato, formaggi stagionati, insaccati, fritture), caffè e alcolici. Ma attenzione, perché anche i periodi di digiuno e le diete drastiche, generando un calo significativo di zuccheri, possono causare la cefalea. Il ciclo mestruale e la gravidanza sono alla base di sporadici episodi di mal di testa.

Rimedi dalla tua farmacia contro il mal di testa

Il mal di testa, quando limita la qualità della vita, va contrastato con impacchi caldi e freddi, con massaggi per ridurre la tensione muscolare, l'aromaterapia, delle regolari ore di sonno, esercizi di respirazione e una dieta sana ed equilibrata.

Può essere utile anche effettuare un regolare ricambio dell'aria negli ambienti ed imparare ad essere meno esigente con te stesso e nel lavoro quotidiano. In caso di cefalea continua o traumi contatta il medico di fiducia.