Come detergere e idratare la pelle dei più piccoli

Farmacia Comunale

La pelle dei più piccoli è molto diversa da quella degli adulti, più delicata, sensibile e risente notevolmente di sbalzi di temperatura e della disidratazione. Per questo motivo ed è molto importante rispettare le caratteristiche del suo pH, per non causare danni e arrossamenti.

Non si possono di certo utilizzare saponi e detergenti comuni da supermercato, ma bisogna seguire una procedura ben precisa che ne rispetti le caratteristiche, la nutra e la mantenga igienizzata. Il rischio è quello di causare irritazioni che possono durare anche molto a lungo e persino l'apertura di piaghe.

Che c'è di diverso tra la pelle degli adulti e quella dei bambini

Fino alla pubertà e a maggior ragione durante i primi mesi di vita, la composizione chimica della pelle dei bambini è estremamente diversa rispetto a quella degli adulti, perché non produce sebo o cattivi odori e non si sporca molto facilmente, a meno che naturalmente non vengo in contatto con qualche sostanza che la macchi.

La cute nei primi anni è molto sottile ed è quasi completamente priva del rivestimento protettivo di lipidi, che si formerà lentamente con il tempo, diventando a volte un vero e proprio problema quando la pubertà è molto intensa.

Per questo mantenerla protetta e idratata è fondamentale, inoltre, i neonati hanno una cute che è estremamente sensibile ai raggi ultravioletti, proprio perché manca un livello iniziale di protezione e per questo è particolarmente incline ad arrossarsi quando c'è troppo umidità che sfregamento e se viene in contatto con sostanze irritanti.

Bisogna prestare molta attenzione durante il bagnetto e nelle fasi successive. Per il neonato è un momento molto importante e va affrontato in maniera ben diversa dal bagno degli adulti. I detergenti da utilizzare non devono essere sgrassanti, ma al contrario avere una formulazione molto simile a quella della superficie della cute, con sostanze che abbiano un'azione restitutiva.

Servono alcuni dermoprotettivi come il pantenololo, l'allantoina l'olio di cotone e altri prodotti specifici, con una base non tensiva, ovverosia i saponi e gli oli devono essere delicati e non fare schiuma e contenere esclusivamente conservanti specifici per le pelli sensibili.

Non bisogna incorrere nell'errore di lavare per forza tutti i giorni i bambini molto piccoli, per prima cosa perché non si sporcano nell'ambiente in cui si trovano, se è la culla, e secondariamente perché per loro può risultare un fastidio.

Se però il piccolo rituale quotidiano piace al neonato che lo tollera bene, non c'è niente di male nel concedergli questo momento piacevole di relax, ma è più che altro una cosa legata alla circolazione sanguigna superficiale e al riequilibrio delle temperature e non tanto all'effettiva igiene.

Come si lavano i neonati

Tutto deve avvenire con la massima calma, senza spaventare o irritare i bambini, specie quelli che ancora non hanno confidenza con la vasca. Servono asciugamani o accappatoi morbidi, possibilmente di cotone o di microfibra e un po' di pazienza, senza spaventarsi se ci sarà qualche pianto.

È importante, però, che tutto avvenga evitando eccessivi sbalzi di temperatura sia quando si mette nel bagnetto che quando si leva. L'acqua non deve essere ovviamente bollente, ma anzi leggermente tiepida e piacevole.

Per sicurezza è sempre bene controllare controllare con un termometro specifico, come quelli che si trovano in farmacia, oppure se c'è un buon intervallo di confidenza provando a fare immergere un piedino con delicatezza e vedere se c'è una reazione di irritazione da parte di un neonato.

Visto che si tratta di un momento piacevole per il piccolo, non c'è bisogno di un orario ben determinato, anzi è sempre meglio scegliere di fare il bagnetto quando si ha tutto il tempo a disposizione per prolungarlo anche un po' e lasciare così il tempo di abituarsi all'acqua e alle coccole.

Visto che non c'è in media urgenza, è anche inutile forzare i più piccoli a lavarsi. Ovviamente, visto che la capacità di termoregolazione di un neonato non è quello di un adulto, è fondamentale che il bagnetto si tenga a una discreta distanza dai pasti per non interferire con la digestione, causando un rigurgito o un attacco di coliche.

Dopo il bagnetto è importante utilizzare del talco, possibilmente fluido, soprattutto nei mesi estivi, perché l'eccessiva idratazione della pelle dei più piccoli, che assorbe molta umidità dall'acqua, potrebbe portare a irritazioni da sfregamento e da sudorazione.

In seguito, inoltre, visto che i bambini non emettono cattivi odori e hanno una sudorazione molto neutra è sempre bene evitare i profumi e allergeni nei prodotti, preferendo quelli con un odore completamente neutro.

In farmacia si trovano molti prodotti pensati appositamente per la cura dell'igiene dei più piccoli, suddivisi anche per fasce di età dai neonati fino agli adolescenti ed hanno formulazioni che sono state pensate appositamente per le loro belli delicate e per non alterare l'equilibrio superficiale.

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