Se soffri di problemi intestinali che si manifestano sotto forma di stipsi o diarrea, gastrite, sappi che puoi risolvere il tuo problema assumendo dei prebiotici che consentono di ristabilire gli equilibri intestinali attraverso concentrati che ti consentono di migliorare la flora intestinale naturalmente badando all'alimentazione.
I prebiotici sono da sempre consigliati a chi ha l'intestino pigro o irritato o manifesta fasi spastiche transitorie, tuttavia, pochi sanno che i prebiotici vanno assunti in determinati periodi della giornata per avere migliore effetto e funzionare al meglio.

A seguire una guida completa su come e quando assumere i prebiotici: qual è il momento più adatto?

Prebiotici: a cosa servono

I prebiotici sono composizioni naturali prive di controindicazioni che vengono realizzate a supporto di chi manifesta problemi di natura gastro-intestinali.
Un mix concentrato che va a ristabilire la flora da assumere in caso di alterazioni fisiologiche o patologiche della stessa, adatti a qualsiasi età, sono una soluzione naturale e veloce per chi ha problemi intestinali di piccola o media gravità.
Si tratta di batteri, tranquillo sono batteri dalla morfologia buona che indotti nel corpo combattono i cattivi tra cui i germi causa di diverse condizioni patologiche come gastrite, colite e colon irritato.

Prebiotici: quando vanno usati

I prebiotici li devi impiegare in tutti i casi in cui manifesti spasmi di carattere addominale che possono essere collegati ad un cattivo funzionamento dell'intestino.
Un caso tipico è la stipsi, la diarrea, il gonfiore addominale dovuto alla presenza di gas intestinali, difficoltà digestive.
I prebiotici insieme ad una dieta equilibrata possono favorire la regolarità intestinale in tempi breve eliminando gonfiore, rossore e malessere generale.

Prebiotici: quando vanno presi

Contrariamente a quanto puoi immaginare i prebiotici non vanno presi a caso, oddio non succede nulla , ma per avere un effetto migliore e un apporto funzionale all'intestino vanno seguite determinate direttive.
In primo luogo non è detto che il prebiotico vada assunto al momento del dolore, ma può essere un sistema di prevenzione se si è coscienti di star vivendo un momento di stress o sei cosciente di avere un intestino pigro.
Altresì, quanto alla posologia questa dipende dalla qualità del prebiotico, è possibile che sia richiesta l'assunzione più volte al giorno prima dei pasti o addirittura a stomaco vuoto per una settimana o qualche giorno in più al fine di ristabilire la flora batterica buona.
La conservazione deve avvenire fuori dal frigorifero in un luogo asciutto e ogni prebiotico va assunto con abbondante acqua.
Spesso il prebiotico viene assunto con antibiotici quindi cerca di farlo in momenti separati e valuta se lo stesso riesce a sopravvivere all'antibiotico, il quale se troppo forte può uccidere anche i batteri buoni.
In ogni caso, è importante assumere il prebiotico con regolarità senza interruzione al fine di vedere garantiti i risultati sul tratto gastro intestinale, un dosaggio sbagliato può influenzare il risultato e non migliorare la situazione.